Cupcake ai mirtilli
I cupcakes ai mirtilli sono irresistibili e bellissimi, perfetti da servire nelle occasioni di festa. Il loro aspetto così bello ed elegante colpirà tutti. Per questi Cupcake ho scelto di utilizzare una crema di mascarpone, che oltre ad essere facilissima da fare, tiene bene la forma e si presta per decorazioni con la tasca da pasticcere.
Ingredienti
60 g di farina 00, 60 g di olio di mais, 60 g di zucchero di canna, i semi di 1 bacca di vaniglia, 1 uovo medio a temperatura ambiente, 3 g di lievito vanigliato per dolci, 1 pizzico di sale, 80 g di mirtilli freschi, 400 g di mascarpone freddo di frigorifero, 25 g di zucchero a velo, 1 cucchiaio di succo di mirtilli neri, 1 fialetta di aroma alla vaniglia, qualche mirtillo fresco per guarnire, poca granella di nocciole per la finitura
Per preparare i cupcakes ai mirtilli, cominciate preparando la base dei cupcakes: in una ciotola mettete l’olio assieme allo zucchero e i semi di 1 bacca di vaniglia, poi sbattete questi ingredienti con le fruste elettriche per 10’, fino ad ottenere un composto liscio e leggermente spumoso.
Unite a questo punto l’uovo sbattendo bene con le fruste.
Aggiungete la farina 00, il lievito vanigliato per dolci e un pizzico di sale, quindi mescolate bene il tutto con una spatola in maniera da ottenere un composto liscio e omogeneo.
Per ultimi incorporate i mirtilli freschi, mescolando bene con una spatola per distribuirli nel composto.
Suddividete il composto in 6 stampini da muffin foderati con i classici pirottini di carta, poi mettete a cuocere le basi dei cupcakes nel forno preriscaldato in modalità statica a 180 °C per circa 20 minuti o comunque fino a quando saranno cotte e dorate.
Una volta cotte, sfornate le basi dei cupcakes e mettetele a raffreddare.
Mentre le basi raffreddano, preparate il frosting per decorare i cupcakes ai mirtilli: in una ciotola mescolate il mascarpone (freddo di frigorifero) assieme allo zucchero a velo, il succo di mirtilli neri (io in realtà ho fatto andare in un pentolino mirtilli + zucchero e ho filtrato il succo) e 1 fialetta di aroma alla vaniglia, fino ad ottenere una crema densa e uniforme, trasferitela in una tasca da pasticcere munita di beccuccio a stella e tenete il frosting in frigorifero fino al momento di guarnire i cupcakes.
Non appena le basi saranno fredde, decoratele con il frosting, poi guarnitele con qualche mirtillo e una spolverata di granella di nocciole. Una volta pronti, servite subito i cupcakes ai mirtilli.
Tiramisù cocco e frutti di bosco
Questa ricetta del tiramisù al cocco ha mille qualità, è una ricetta facile e veloce, se vi piace il cocco è la ricetta che fa per voi per 6-8 persone:
30 savoiardi
150 gr panna Dolceneve @Paneangeli
300 ml latte
250 gr yogurt intero bianco @caseificio_valvaraita
60 gr farina di cocco
300 gr frutti boscogredienti per la bagna:
50 ml latte cocco
50 ml latte
2 cucchiai zucchero
Versate la panna in polvere in una terrina, aggiungete 300 ml di latte freddo di frigo e montate a velocità massima per 5 minuti circa.
Aggiungete ora lo yogurt bianco e 50 gr di farina di cocco e amalgamate dolcemente la crema.
Preparate la bagna per i savoiardi mescolando in una ciotola il latte di cocco, il latte e lo zucchero.
Intingete i savoiardi nella bagna da entrambi i lati con un movimento abbastanza veloce (altrimenti i savoiardi si inzuppano troppo) e disponete in una pirofila il primo strato di savoiardi.
Versate sui savoiardi uno strato di crema e livellatela il più possibile. Disponete ora uno strato di frutti di bosco
E ricoprite ancora con i savoiardi bagnati al cocco.
Stendete il secondo strato di crema e ricoprite il tiramisù con i frutti di bosco rimasti.
Spolverizzate il tiramisù cocco e frutti di bosco con la farina di cocco rimasta e riponetelo in frigo per almeno 2 ore.
Pavlova
Attorno al 1926 la ballerina russa Anna Pavlova, una delle più apprezzare danzatrici dell'epoca, era in tour tra Australia e Nuova Zelanda, quando alloggiò in un hotel di Perth, dove conobbe il pasticcere Berth Sachse, che subito rimase folgorato da tanta bellezza. Minuta ed elegante, durante il soggiorno la Pavlova, golosa di dolci si deliziò con le creazioni del pasticcere innamorato di lei.
Qualche anno dopo il Sachse venne a sapere della scomparsa della grande ballerina (deceduta il 23 gennaio 1931) e la volle omaggiare creando l'iconico dolce che ancora oggi porta il suo nome.
La meringa starebbe a simboleggiare la leggiadria con cui la ballerina era capace di volteggiare sul palco, la panna rappresenterebbe la neve che probabilmente la fece ammalare di polmonite ed i infine i frutti rossi il male che colpì la ballerina.
Insomma, una storia romantica e a tratti drammatica, ma possiamo affermare che il pasticcere è riuscito nel suo intento: far ricordare per sempre Anna Pavlova.
Voi conoscevate questo dolce di origine australiana - neozelandese?
Per 8 persone
150 g di albumi (gli albumi di 4 uova)
150 g di zucchero bianco
150 g di zucchero a velo + 1 cucchiaio
250 ml di panna liquida fresca
1 cucchiaio di zucchero a velo
150 g di albumi (gli albumi di 4 uova)
150 g di zucchero bianco
150 g di zucchero a velo + 1 cucchiaio
250 ml di panna liquida fresca
1 cucchiaio di zucchero a velo
Preparate la meringa. Affinché venga bene dovete solo osservare una regola: pesare molto accuratamente il bianco delle uova e dosare gli zuccheri di conseguenza, in modo che i tre pesi si equivalgano.
Aprite 4 uova e mettete gli albumi in una ciotola posta sopra una bilancia digitale. Segnate il loro peso.
Pesate una esatta quantità identica di zucchero a velo e zucchero bianco.
Pesate una esatta quantità identica di zucchero a velo e zucchero bianco.
Preparate una teglia rivestita con un foglio di carta da forno e accendete il forno a 115°C statico.
Mescolate insieme gli zuccheri, poi mettetene metà dentro la ciotola delle uova e montate a neve ben ferma, usando possibilmente una planetaria o in alternativa un frullino elettrico.
Una volta che le uova avranno raggiunto la consistenza della schiuma da barba, lucida e brillante, aggiungete gli zuccheri rimasti, setacciandoli man mano sopra la ciotola e amalgamando delicatamente con una spatola in silicone.
Una volta che le uova avranno raggiunto la consistenza della schiuma da barba, lucida e brillante, aggiungete gli zuccheri rimasti, setacciandoli man mano sopra la ciotola e amalgamando delicatamente con una spatola in silicone.
Trasferite la meringa in una sac à poche e utilizzala per dagli la forma di piccoli nidi o in un unico nido Dovete creare al centro lo spazio per accogliere la frutta e la panna.
Infornate e cuocete per 75 minuti. Puoi aprite il forno per controllare il colore: la pavlova deve rimanere bianca. Tenetele nel forno spento con lo sportello aperto.
Per la ricetta di base, vi serve solo aggiungere la panna montata.
Conserva i gusci di pavlova in un mobile, sopra un piatto, senza coprirli. Possono restare così anche 3 – 5 giorni, senza rovinarsi.
Conserva i gusci di pavlova in un mobile, sopra un piatto, senza coprirli. Possono restare così anche 3 – 5 giorni, senza rovinarsi.
Al momento di servirle, montate la panna liquida con un frullino e mettetela al centro della pavlova, procedendo delicatamente. Decorate con un cucchiaio di zucchero a velo sparso con un setaccio. Puoi aggiungere frutta a piacere (fragole, lamponi, mirtilli, banana…) e crema pasticcera se lo desiderate.
Semplicemente fantastica